Scrivere una tesi di laurea può sembrare una sfida imponente, ma con la giusta pianificazione e strategia, è possibile rendere questo processo più gestibile e gratificante.
In questa guida completa, esploreremo passo dopo passo come affrontare la stesura della tua tesi con successo.
1. Scegliere un argomento significativo
Prima di iniziare la scrittura, è essenziale selezionare un argomento che ti appassioni e che abbia rilevanza accademica.
Un argomento significativo fornirà una base solida per la tua ricerca.
Inoltre, scegli una materia che non solo ti appassioni ma nella quale hai preso anche un buon voto, così da incrementare la stima del relatore nei tuoi riguardi.
2.
Pianificazione e struttura
Una corretta pianificazione è fondamentale.
Suddividi il lavoro in fasi chiare, stabilisci una timeline realistica e definisci la struttura della tua tesi.
Se hai bisogno di comprendere come organizzare e strutturare la tua timeline, richiedi ora il nostro servizio di Coaching.
Questo ti aiuterà a mantenere il focus e a evitare il senso di essere sopraffatti.
Per prima cosa dedicati alla ricerca bibliografica, ovvero tutte quelle fonti (libri/articoli/siti web/saggi/approfondimenti vari/autori) che hanno preso in considerazione l'argomento che vuoi trattare.
In prima analisi ti basteranno 10 fonti attendibili, poi, potrai, durante la stesura della tesi, aumentare il volume dei riferimenti bibliografici, così da essere quanto più specifico possibile sull'argomento.
In secondo luogo, scrivi una introduzione, che sarà suscettibile di modifiche in corso d'opera, ma ti darà l'idea di che cosa vuoi trattare, del perché hai scelto quello specifico argomento e soprattutto di che cosa parlerai nei capitoli della tua tesi.
Ciò ti aiuterà ad avere un ordine e una mappa mentale da seguire passo dopo passo.
3. Ricerca approfondita
Effettua una ricerca accurata e approfondita utilizzando fonti accademiche affidabili.
Annota tutte le informazioni rilevanti e assicurati di comprendere completamente il contesto del tuo argomento.
Mentre starai scrivendo la tua tesi, la ricerca, il confronto delle fonti e la comparazione sarà fondamentale.
Ricorda che la tesi non è il tuo punto di vista rispetto ad un argomento, bensì una ricerca per l'appunto approfondita, su argomenti/materie che necessitano di nuove metodologie, sperimentazioni e studi.
Ricorda che la parola tesi, etimologicamente deriva dal lat. thesis, dal gr. thésis, der. di títhēmi ‘pongo’; propr. “l'atto di porre” •sec. XVI.
4. Elaborazione della tesi e ipotesi
Formula una chiara dichiarazione di tesi che esprima il punto centrale della tua ricerca.
L'ipotesi dovrebbe essere supportata da prove solide raccolte durante la fase di ricerca.
Fondamentale è il perché hai scelto quello specifico argomento, la visione che ne trarrai dalla stesura del tuo elaborato ed il supporto che potrai dare con il tuo elaborato a conclusione dello stesso in un ambito specifico.
5. Struttura del testo
Dividi la tua tesi in capitoli e paragrafi chiari. Una struttura ben organizzata faciliterà la lettura e la comprensione del tuo lavoro. Includi un'introduzione accattivante, lo sviluppo del tuo argomento, e una conclusione solida.
In genere le tesi, a prescindere dalle Università Online e/o Tradizionali, prevedono una struttura così suddivida per le tesi triennali:
e prevedono all'incirca 70 pagine.
Mentre la struttura delle tesi magistrali è suddivisa nel medesimo modo di quelle triennali semplicemente bisogna aggiungere un quarto ed un quinto capitolo e pertanto, al termine, sarà più lunga, all'incirca 100 pagine.
6. Stile di scrittura accademica
Utilizza uno stile di scrittura chiaro e accademico. Evita l'eccessiva complessità e spiega concetti complessi in modo accessibile.
Fai attenzione alle regole di citazione e bibliografia.
Ricorda inoltre che ogni Università prevede un proprio formato per la stesura dell'elaborato. Pertanto chiedi al tuo relatore oppure contatta la segreteria studenti per ricevere tutte le indicazioni specifiche.
Ad esempio, l'Università Telematica eCampus, utilizza il seguente format scaricabile gratuitamente qui.
Per quanto concerne lo stile bibliografico anche quelli necessitano di particolare attenzione, poiché vi è uno stile da seguire per l'aggiunta di note e uno tile da inserire nella bibliografia finale dell'elaborato.
Facciamo un esempio:
nota a piè di pagina:
citazione, Nome, Cognome, anno.
Riferimento bibliografico
Cognome, N., anno, titolo, sottotitolo, luogo, casa editrice.
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7. Revisione e correzione
Revisiona attentamente il tuo lavoro per individuare errori grammaticali, strutturali o di contenuto. Chiedi ad amici o colleghi di revisionare la tesi per ottenere feedback esterno. Ricorda anche di interagire con il tuo relatore, inviandogli progressivamente i contenuti dei tuoi capitoli e rispetta attentamente le sue indicazioni, in caso di modiche e suggerimenti da parte sua. Ciò aumenterà la considerazione che il relatore ha nei tuoi confronti e ti permetterà di fare un lavoro meticoloso ed eccellente.
Nota: nei programmi di scrittura puoi utilizzare degli strumenti di correzione automatica e di revisione finale dell'elaborato.
8. Preparazione per la difesa
Se prevista, preparati per la difesa della tua tesi. Familiarizza con le possibili domande e rafforza la tua comprensione dell'argomento.
Seguendo questi passaggi, sarai ben equipaggiato per affrontare la sfida di scrivere una tesi di laurea in modo efficace e soddisfacente.
Ricorda, la perseveranza e la dedizione sono fondamentali per il successo in questo processo accademico.
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